ROMA 2023-3ALL

ROMA 2023-3ALL

20-04-23: viaggio di andata

La mattina presto, accompagnati dal prof di italiano AT e il prof di chimica FB, partimmo in treno da Codigoro per arrivare a Ferrara, inconsapevoli di ciò che ci aspettava! Arrivati a Ferrara abbiamo ricevuto una splendida notizia: il nostro treno era deragliato e la gita sarebbe stata annullata. MA Il nostro prof di chimica, nonché accompagnatore in questa avventura, ha trovato una soluzione.

“Subire” 12 ORE di treno, tra frecciarossa e regionali (e il nostro prof di Chimica che ci distribuiva schede per esercitarsi sulla chimica organica, che fortuna): da Ferrara a Bologna, da Bologna a Senigallia, da Senigallia ad Ancona e infine da Ancona a Roma.

Alle 20.15 finalmente siamo usciti dalla stazione centrale di Roma Termini e ci siamo avviate verso l’hotel TORINO, A ROMA… (da incubo). 

Arrivati in hotel, un cambio veloce per andare a “mangiare”. E anche il ristorante… merita una pietra sopra. In allegato una foto per rendervi partecipi della nostra cena:

La mattina dopo abbiamo fatto colazione e siamo partiti per il “cammino della speranza” da Roma Termini al VATICANO (25 km a piedi circa).

La prima tappa ovviamente è stata il Colosseo, da cui poi accompagnati da una guida turistica, fino all’Arco di Costantino, il Foro Romano, il Campidoglio, l’Altare Della Patria, Piazza Navona.

A Parione ci siamo fermati a mangiare in un all you can eat romano (finalmente dopo la cena).

A pancia piena ci siamo incamminati verso San Pietro e sotto il sole cocente delle 15.30 il nostro prof di chimica ci ha fatto aspettare 1 ora per entrare nella basilica.

Conclusa la nostra “volutissima” visita a San Pietro, ci siamo diretti verso il Pantheon ma (per fortuna) non abbiamo potuto vedere l’interno. 

Sulla via per tornare in hotel,quasi senza piedi, siamo passati davanti alla gelateria Venchi con l’acquolina in bocca. 

Alla sera abbiamo nuovamente mangiato in quel “ristorante” e in seguito siamo usciti per andare a vedere uno spettacolo mozzafiato presso il Colosseo con giochi di luci e droni.

Alle 7 della mattina del giorno dopo eravamo già attivi e pronti per fare colazione, il miglior pasto dell’ hotel. 

Il secondo e ultimo giorno fontana di Trevi e Trinità dei Monti dove i prof ci lasciarono due ore di svago. Decidemmo di impiegare quelle ore litigando su dove andare a pranzare finendo in un ristorante chic con una misera pizza. Nella mezz’ora di tempo che ci rimaneva siamo andati per negozi da tutt’altra parte da piazza di Spagna, 45 minuti in ritardo con un sonoro richiamo del prof e rischiando una nota disciplinare, ci siamo diretti verso la stazione dei treni per il nostro ritorno.

Alle 9, dopo ulteriori 5 ore di treno, siamo finalmente ritornati a Codigoro.