Ludopatia portami via!

Ludopatia portami via!

Cos’è la ludopatia?

Differentemente da una tossicodipendenza, il giocatore d’azzardo patologico mostra una crescente perdita di controllo nei confronti del gioco d’azzardo, che lo porta ad un aumento di: frequenza delle giocate, tempo passato a giocare, somma spesa nel tentativo (apparente) di recuperare le perdite, investendo più delle proprie possibilità economiche.

Oltre agli aspetti compulsivi, il disturbo da gioco d’azzardo è caratterizzato da distorsioni cognitive, come l’illusione del controllo sugli esiti delle giocate e la distorta percezione delle “quasi vincite”: situazioni di gioco in cui si verifica una combinazione che si avvicina a quella scelta dallo scommettitore (ad esempio l’uscita del numero 9 alla roulette con il giocatore che aveva puntato sull’8).

Ovviamente la quasi vincita è soltanto una perdita ma per chi ha problemi col gioco d’azzardo viene vissuta come l’avvicinarsi di un successo e quindi paradossalmente si trasforma in un incentivo a proseguire con le scommesse.

La forza di questa distorsione è nota da tempo, tanto che le lotterie istantanee e le videolottery sono programmate per produrre una elevata frequenza di quasi vincite e incoraggiare così il giocatore a continuare a giocare.

Alcuni studi hanno evidenziato come il fenomeno si diffonda particolarmente durante i periodi di crisi economica, quando le persone sono maggiormente inclini ad affidarsi alla fortuna nella speranza di ottenere dei guadagni facili che possano porre fine alle loro difficoltà finanziarie.

Chi è il giocatore patologico?

È una persona che non è capace di gestire e controllare l’impulso che porta al comportamento dal quale inizialmente ricava una eccitazione.

 L’esperienza del gioco compulsivo causa: 

  • bramosia;
  • incapacità di considerare le conseguenze;
  • difficoltà di inibizione e controllo;
  • instabilità a livello emozionale.

L’aspetto che in maniera rilevante apporta conseguenze sulla vita del giocatore è quello legato al decision-making economico, cioè l’incapacità di prevedere il vero danno economico di tali comportamenti e l’inopportuna gestione delle perdite. Questo porta la persona affetta a incrementare ancor di più la quantità di tempo trascorso a giocare col fine di recuperare i soldi persi”

 I fattori scatenanti 

I principali fattori di rischio riguardano:

  • lo stile di vita;
  • l’abitare in quartieri disagiati;
  • la mancanza di istruzione;
  • la condizione di disoccupazione;
  • l’aver vissuto eventi traumatici come lutti e/o violenze.

Le conseguenze 

La ludopatia ha effetti diretti sulla salute in senso medico. Il giocatore si trascura e ha più probabilità di: 

  • cadere in depressione per la bassa autostima; 
  • sviluppare disturbi legati allo stress; 
  • diventare ansioso; 
  • avere disturbi del sonno; 
  • sviluppare un problema di abuso di sostanze.

Molto frequenti sono anche i comportamenti violenti, nei confronti di chi vorrebbe ostacolare tali dannose abitudini e anche violenze verso sé stessi, che possono sfociare nel suicidio.

Come trattare la ludopatia.

Il trattamento della ludopatia richiede un approccio integrato, in grado di coinvolgere la rete sociale e i familiari del paziente, e la decisione di cambiare da parte del paziente, senza di questa le cure sono inefficaci. 

In seguito si effettua una valutazione globale del paziente per decidere su cosa focalizzare il trattamento.

 Altre dipendenze:

Non solo la dipendenza dal gioco d’azzardo comporta gravi conseguenze, ma esistono anche altri tipi di dipendenze altrettanto gravi come ad esempio quella da videogiochi.

La dipendenza da videogiochi può presentarsi con una compulsione al gioco, l’isolamento sociale, sbalzi d’umore, ideazione diminuita e iper-focalizzazione sui risultati del gioco, con esclusione di altri eventi nella vita. È classificata come una dipendenza comportamentale.

Come qualsiasi altro disturbo compulsivo, la dipendenza da videogiochi può avere gravi conseguenze. Sebbene la maggior parte dei sintomi abbia effetti a breve termine, possono portare a ripercussioni a lungo termine più gravi se non affrontati correttamente. Ad esempio, qualcuno dipendente dai videogiochi spesso eviterà di dormire o mangiare pasti adeguati per continuare a giocare. Mentre gli effetti a breve termine possono includere fame e affaticamento, alla fine potrebbe portare a un disturbo del sonno o a problemi di salute legati all’alimentazione.