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Noi, sempre connessi e soggetti a pericoli più o meno evidenti del web. Di quali attacchi rischiamo di essere bersaglio?
Molte persone utilizzano il vasto mondo del web nella loro vita quotidiana, non essendo però consapevoli dei rischi a cui possono andare incontro. Primo fra tutti la possibile diffusione di notizie false, la maggior parte delle volte camuffate da notizie veritiere, messe in circolazione da utenti che vogliono creare solo disinformazione.
Quali accorgimenti potremmo adottare per riconoscere una fake news?
- VERIFICARE SE UN SITO È SICURO: deve possedere il certificato SSL/TLS e deve essere presente il protocollo HTTPS (presenza del simbolo del lucchetto in alto, vicino all’indirizzo della pagina).
- ACCERTARSI CHE LE FONTI SIANO ATTENDIBILI: consultare siti istituzionali, la maggior parte dei quali riconoscibili dalla parte finale dell’indirizzo (.gov, .org, .edu ecc.)
- CONTROLLARE CHE I DATI SIANO ESATTI: verificare come sono state raccolte le informazioni, da chi e confrontarle con altri siti per trovarne una corrispondenza.
Un fenomeno di cui sempre più spesso siamo vittime è il cyber bullismo, che consiste nella condivisione di pensieri o immagini offensive, messe in circolazione solo per deridere.
Tali atteggiamenti possono avere conseguenze molto gravi, dalla depressione fino ad atti estremi da parte di chi subisce.
Da non sottovalutare il pericolo della “discriminazione” nel mondo del lavoro, poiché buona parte dei datori, prima di assumere dipendenti, controlla i loro profili social per avere informazioni aggiuntive sulla vita privata.
Non possiamo inoltre negare la nostra eccessiva dipendenza dai social network.
Un utilizzo spropositato di Facebook, Instagram, Whatsapp,TikTok ecc. può causare eccessiva distrazione dal mondo reale, oltre che problemi visivi, posturali e relazionali a coloro che ne abusano.
Un famoso esempio di notizia fuorviante, che utilizza uno dei nomi scientifici dell’acqua per trarre in inganno il lettore, è stata pubblicata da una nota testata giornalistica:
http://bressanini-lescienze.blogautore.espresso.repubblica.it/2008/04/01/il-killer-invisibile/
Riferimenti:
http://smarts24.com/10-vantaggi-e-svantaggi-dei-social-media/
http://www.educational.rai.it/materiali/file_lezioni/73502_636879297088739117.pdf
https://www.iltempo.it/cronache/2019/10/17/news/ecco-le-piu-diffuse-truffe-on-line-e-come-difendersi-1226381/
Anna Basili IV A L.L.
Elisa Gatti V B I.T.
Silvia Ronconi IV A L.L.